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Perdita di una propria identità grafica, uno stile unico e una comunicazione esclusiva
In gergo tecnico i template sono delle strutture grafiche già pronte, create da web designer esperti e messe a disposizione sul Web in forma gratuita o commerciale sotto diverse licenze (dalla licenza d’uso condivisa a quella esclusiva). Tali file vengono utilizzati principalmente da chi non ha esperienza nel campo del web design o dai professionisti che desiderano velocizzare il processo di creazione. Tuttavia se ne sconsiglia l’uso per un utilizzo professionale: un’azienda non può rischiare di condividere la sua identità sul Web con un altro sito che ha acquistato lo stesso template né, tanto meno, può comprare qualcosa di già precostruito se vuole fare la differenza. Amazon, Groupon, Yoox e gli altri e-commerce di primissimo livello sicuramente non hanno fatto economia sul layout grafico che deve rispettare i principi di usabilità e trasmettere credibilità e sicurezza all’utente.
Il layout, ovvero l’impaginazione e la disposizione degli elementi grafici di un sito web, deve essere affidata a un web designer, non a un ingegnere edile, a un architetto o a un interior designer. Solo un web designer saprà decidere se adottare un layout fluido o fisso, se posizionare un elemento in alto o in basso, sopra o sotto la piega, così come un ingegnere saprà decidere se sono necessarie una o più finestre in una stanza.
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Rischio perdita dati, attacchi malware e malfunzionamenti
I template grafici acquistati online possono contenere un codice html difettoso, dove possono risiedere virus, malware e codici spia.
Per questo, in particolar modo per gli ecommerce se ne sconsiglia vivamente l’utilizzo per non incappare in spiacevoli sorprese e danni economici.