Google Goggles consente di effettuare ricerche Web attraverso le foto. È ideale per ricercare oggetti difficili o impossibili da descrivere. Dopo aver fotografato l’oggetto, l’applicazione eseguirà una scansione dell’immagine acquisita e la confronterà con quelle presenti nel proprio database. Una volta individuato l’oggetto, Google Goggles ci mostrerà il risultato di ricerca (web e immagini).

Già oggi è disponibile una versione dell’applicazione per Android funzionante.

La tecnologia non è pienamente matura. Stando alle promesse degli ingegneri di Google, a breve l’applicazione sarà in grado di riconoscere, mediante foto, animali e piante.

Attualmente il sistema è in grado di riconoscere etichette o punti di riferimento, garantendo così agli utenti la possibilità di effettuare ricerche e apprendere informazioni senza la necessità di immettere del testo. Il sistema può identificare codici a barre o QR Code etichette di prodotti, consentendo all’utente di trovare prodotti simili o confrontare i vari prezzi salvandone i riferimenti per eventuali ricerche future. Il sistema può anche identificare dei testi stampati e utilizzare il Riconoscimento ottico dei caratteri (OCR) per generarne un testo elettronico e, in alcuni casi, tradurlo in altre lingue.

Altra caratteristica da citare è quella del riconoscimento di qualsiasi immagine bidimensionale, come quadri, libri, DVD e CD. Infine la possibilità, curiosa e ancora più originale, di risolvere i Sudoku.

Sebbene il suo sviluppo inizialmente fosse solo per Android, esiste una versione per iPhone che è parte integrante dell’app di Ricerca Google disponibile su iTunes Store o su App Store. Goggles per iPhone necessita dei seguenti requisiti minimi: iPhone 3GS, iPhone 4 o iOS 4.0 (o superiore).