Nell’email marketing 2.0 le email fanno tesoro degli aspetti positivi delle precedenti tipologie di comunicazione, per esempio, quale sia l’obiettivo finale: incremento delle vendite, aumento degli iscritti o consolidamento della fedeltà del cliente. La strategia da seguire parte dal presupposto che la pubblicità non infastidisce se non è troppo invasiva e se contiene qualcosa percepito come utile dal destinatario. Ogni campagna deve offrire informazioni di valore, tempestive e rilevanti – cioè che si possono “usare” – in cambio di un poco di tempo e di attenzione.
In questo scenario il cliente è anche disposto a condividere alcuni dati personali, a patto che questa condivisione generi per lui contenuti migliori e servizi più personalizzati.
Pensare in ottica 2.0 significa applicare tre semplici princìpi:
- rispettare i clienti e la loro privacy;
- offrire informazioni sempre più mirate;
- personalizzare la comunicazione.
Da questi princìpi discendono inevitabilmente altre direttive, che presuppongono una gestione intelligente dei database, un’attenzione alla compatibilità, con particolare riguardo ai nuovi client su cellulare. Questi e altri argomenti saranno approfonditi nei prossimi paragrafi, così come le caratteristiche di una strategia che sia facilmente attuabile.