La gestione efficiente del magazzino di un negozio di vendita online rappresenta un’aspetto chiave per il successo dell’ecommerce.
Solitamente affidare la gestione esterna del magazzino ad una società esterna rappresenta un’ottima soluzione per contenere i costi relativi al mantenimento di una logistica di una struttura fisica.
Possiamo adottare 3 soluzioni differenti:
1) integrare il nuovo ecommerce con eventuali magazzini esistenti. Facciamo il caso di una azienda di moda che ha molti negozi in franchising, monomarca o plurimarca. Nel caso in cui il magazzino sia unico sarà necessario realizzare una sorta di magazzino virtuale che avrà la gestione delle rimanenze in tempo reale. Così facendo all’interno del negozio ci saranno le rimanenze reali.
2) realizzare un magazzino specifico solo per l’online. Alcune aziende hanno adottato lo stratagemma di realizzare linee prodotto solo per il web, realizzando un magazzino dedicato.
Pro: si evita il conflitto di canale, e gestione più snella del magazzino. Si sfrutta l’alto grado di specializzazione del fornitore nella spedizione e nella gestione della logistica di spedizione.
Contro: costi maggiori per il magazzino e linee diverse che potrebbe modificare negativamente la percezione del brand
3)adottare una politica just in time in outsorcing: in pratica stipulo l’accordo con un fornitore provider a cui provvedo direttamente a girare l’ordine che arriva dal negozio online. Evito l’onere di tenere merce in magazzino e massimizzo il processo di imballaggio e spedizione del prodotto. I punti a sfavore sono il principale è che si riducono i margini di guadagno perché in pratica vengono tagliati da questa intermediazione.