I dati di una recente ricerca dell’Osservatorio del Politecnico di Milano mettono in evidenza che l’export online italiano è in pieno boom: registra un incremento del 28%, declinato per il 31% nell’abbigliamento e per il 55% composto dal turismo, per un valore totale di oltre 2 miliardi di euro.

• Le imprese italiane che vendono on line fuori dai nostri confini, hanno ottenuto mediamente il 27% del fatturato dall’estero, ed in particolare dall’Europa.
• Questo risultato è prodotto nonostante solo il 30% delle imprese dispone di almeno un sito in lingua straniera e ben il 45% vende unicamente in Italia.
• I prodotti più venduti sono quelli legati al manifatturiero Made in Italy (abbigliamento, ecc)
• La Rete può promuovere, meglio di qualunque altro media, il Made in Italy e la qualità dei prodotti italiani.

Internet rappresenta per le piccole e medie imprese del territorio italiano una grande opportunità per promuovere e vendere i propri prodotti in mercati esteri, senza dover sostenere investimenti elevati e preservando alte marginalità di ricavo grazie ad una filiera distributiva corta senza nessun intermediario.

Come potrebbe una piccola bottega artigiana italiana vendere i propri prodotti in Francia, Germania, Inghilterra o Stati Uniti ?

Il commercio elettronico rappresenta una grande opportunità per queste realtà che non hanno una capacità distributiva e finanziaria elevata.