Il social payment è uno strumento di re-marketing molto potente che si sta affermando in questi ultimi mesi all’interno della rete. Ma in cosa consiste esattamente?
Se digitiamo social payment all’interno del motore di ricerca Google esce la nostra cara amica wikipedia che riporta questa definizione:
“Il termine Social Payment indica una piccola tassa volontaria che può essere utilizzata per la maggior parte delle attività immateriali su Internet. Il Social Payment è pertanto una strategia incentrata sul paid content dal quale si distingue sia per la volontarietà che per il rispetto delle abitudini di Internet incentrate sulla gratuità”.
Ultimamente sta capitando sempre più spesso che all’interno di particolari siti web ed ecommerce in cambio di un LIKE o di un TWEET da parte degli utenti possiamo ricevere in cambio diversi vantaggi concreti.
I principali vantaggi derivanti sono:
- Ricevere coupon sconto del 5% o 10% per acquisto su un negozio online
- Iscrizione alla newsletter periodica per ricevere news e aggiornamenti vari
- Poter scaricare manuali ed ebook gratis
- Ricevere piccoli gadget regalo
- Poter scaricare file musicali in formato MP3
- Poter partecipare a corsi e seminari online gratuitamente
- Scaricare video in streaming gratuitamente
Questa tecnica di re-marketing porta duplici vantaggi. L’azienda promotrice di questa iniziativa innesca meccanismi di viralità e socialità che la portano ad aumentare la sua visibilità all’interno della rete e in particolar modo all’interno delle community come Facebook e Twitter.
Il cliente dal canto suo ottiene un vantaggio reale anche in termini economici come nel caso in cui abbia diritto ad un coupon sconto da utilizzare per acquistare all’interno di uno specifico ecommerce.